
Partecipo anche io al contest de la Zuppa di Bottoni, un'idea molto bella che ci consente di raccontare un pò di noi...Il tiramisù è il primo dolce che ho preparato da sola, senza aiuto e senza assistenza...ero piccola, avrò avuto 10-11 anni, ed era in occasione del compleanno di mia madre...sapete quando volete a tutti i costi preparare qualcosa per chi amate, quella fibrillazione,quella attesa che precede l'assaggio...quella lontana sera d'estate non sapevo, enon potevo immaginare che quel dolce sarebbe diventato il preferito della persona più importante della mia vita, il mio adoratissimo marito...noi abbiamo una storia un pò sui generis, forse...ci siamo conosciuti esattamente 15 anni fa,proprio nel mese di ottobre, per caso,un giorno all'uscita dal liceo...io avevo 14 anni, lui 17, e piaceva ad una mia compagna di classe...classico,no?invece, da quel giorno,piano piano,passeggiata dopo passeggiata,chiacchierata dopo chiacchierata, ho iniziato a sentirlo sempre più vicino a me,iniziavo a sentire la sua mancanza quando non c'era,mi sorprendevo a pensare a lui nei momenti più disparati...da febbraio 1996, il 7, non ci siamo più lasciati,mai, nemmeno un giorno...certo, abbiamo litigato,ci siamo arrabbiati,ma siamo cresciuti insieme,abbiamo condiviso tutto,i momenti belli, quelli brutti,le tappe più importanti della nostra vita...ogni decisione, dalla più piccola alla più grande l'abbiamo presa insieme.Ci siamo sempre sostenuti,sempre l'uno accanto all'altra, da quel giorno sino a questa nuova avventura,in una nuova città...la scelta di cui vado più fiera,perchè ho capito che stargli accanto, sostenerlo e accompagnarlo in questo nuovo percorso di lavoro mi dà una gioia che nessun successo nel lavoro potrebbe mai darmi...Certo, siamo molto diversi:io molto emotiva ed istintiva, lui razionale e pacato,io sognatrice, lui con i piedi per terra, ma forse proprio per questo ci completiamo perfettamente, e oggi non potrei fare a meno nemmeno dei suoi difetti (sono pochi, marito,lo giuro!)Non riesco più a pensare a me senza che in me sia compreso anche lui...ha fatto tanto per me,ha sempre compreso quello che per me è importante e quello che mi fa stare bene, e non lo perde mai di vista, anche quando farlo può pesargli un pò...E' tutta la mia vita, ed averlo incontrato è per me il regalo più bello che la vita potesse farmi.Il tiramisù è stata una delle prime cose che gli ho cucinato, e lui ne è golosissimo...negli anni l'ho arricchito un pò con dei cubetti di cioccolato fondente, e lui adora questa versione.
I gioielli sono due,non perchè voglio essere esagerata, ma perchè tra tutti quelli che ho rappresentano due momenti fondamentali della nostra storia: la veretta me l'ha regalata al mio diciottesimo compleanno, un'emozione che non dimenticherò, dopo 3 anni d'amore,a sugellare un legame che allora era già fortissimo;il solitario, invece,me l'ha regalato quando, dopo tanti tanti anni di fidanzamento (ben 13 e mezzo alla data del matrimonio!), abbiamo deciso che era arrivato il momento di sposarci...non me ne separo mai, li metto ogni giorno, insieme nello stesso dito della fede nuziale...racchiudono tutta la nostra storia fin qui,tutto il nostro percorso...a te, amore mio, dedico questo piatto, a te e a quello che abbiamo,un amore profondo, e grande grande...
Ingredienti
1 scatola di pavesini
500 g di mascarpone
2 uova
4 cucchiai di zucchero
caffè
100 di cioccolato fondente
1- Separate i tuorli dagli albumi, e aggiungete ad entrambi 2 cucchiai di zucchero.
2- Montate i tuorli finchè non sono diventati bianchi e spumosi; montate a neve ferma gli albumi (io normalmente sciolgo lo zucchero in un pentolino con un cucchiaino di acqua, e poi verso a filo il liquido caldo sulle uova continuando a montare, in modo da pastorizzare le uova);
3- Aggiungete ai due composti il mascarpone, metà nei tuorli e metà negli albumi, amalgamando con una spatola dall'alto verso il basso per non smontare il composto;
4-Tritate grossolanamente il cioccolato, e dividetelo tra i due composti.
5- Bagnate velocemente i pavesini nel caffè, e foderate fondo e pareti di uno stampo dai bordi alti, lungo e stretto;versate il composto di tuorli, spolverizzate di cacao e coprite con altri pavesini; versate l'altro composto, sempre cacao e altri pavesini.
A noi non piace passarlo in freezer, quindi lo tengo in frigorifero...
Scusate la foto,ma proprio non sono capace di fare meglio...