Quinta settimana...in ritardo: la pasta!

Amici, sono in ritardo di una settimana con i miei appunti di cucina, ma sono sicura che mi perdonerete...Questa settimana parleremo di pasta.
Iniziamo da una curiosità:è convinzione popolare che fu Marco Polo a scoprire la pasta in Cina, anche se la pasta era certamente diffusa in Italia ai tempi in cui il romano Apicius scriveva il suo libro De re coquinaria già nel primo secolo d.C.
-Fare la pasta a mano
Per preparare circa 450 g di pasta all'uovo, sufficienti per 6-8 porzioni come primo piatto, setacciate 300 g di farina bianca a fontana sulla spianatoia e verstevi al centro 3 uova leggermente sbattute. Mischiate gli ingredienti e impastate lavorando l'impasto per almeno 10-15 minuti. lasciate riposare la pasta almeno 1 ora prima di stenderla.
La farina migliore per fare la pasta è quella di grano duro.
-Aromatizzare la pasta
Gli ingredienti secchi, come il pepe o le spezie aromatiche secche, si devono mischiare alla farina, mentre gli ingredienti umidi, come gli spinaci o il nero di seppia o il concentrato di pomodoro) si devono aggiungere con l'ultimo uovo.
- Stendere la sfoglia
La sfoglia si può stendere sia a mano che a macchina (in questo secondo caso più velocemente). Per stenderla uniformemente partite dal centro verso i bordi, e ogni volta date un giro alla sfoglia di 45°.Prima di tagliarla lasciate a sciugare almeno 15 minuti.
-Asciugare la pasta
Per conservare la pasta all'uovo fresca, dovete prima farla asciugare. infarinatela e riponetela in frigorifero dentro a un contenitore a chiusura ermetica per due giorni.
Per conservare le tagliatelle, dividetele in piccole rotelline (avvolgendole intorno alla mano)e disponetele su un vassoio infarinato. Lasciate asciugare per 2 ore.